Hai detto…autunno?

Avete presente le belle giornate afose come in Africa, il caldo che ti disidrata ma grazieadioalmenopertremesipossosopportarlo, l’acqua salata che ti distrugge la piastra appena fatta, l’umidità e la pelle sudaticcia che fanno comunella fino alla fine di settembre?

Ecco, attualmente nuoto nel ricordo di quei giorni!

Una depressione l’autunno, certo: buio presto, gelo a tutte le ore, i CALZINI del tuo ragazzo che mannaggia a lui sono l’antisesso per eccellenza, e le corse all’Università, il tirocinio (la bella notizia è che da un mese a questa parte sono ufficialmente una MED STUDENT!) e lo studio matto e disperatissimo…

MA! Ragazzi/e, è il tempo giusto per rinchiudersi in un museo e lasciarsi avvolgere dall’atmosfera surreale e dal calore artificale dell’ambiente che insomma è un incentivo in più per abbracciare in tutti i sensi la cultura, e, ovviamente, per sfoggiare gli outfit autunno-inverno che per tutta l’estate sono rimasti chiusi sofferenti nell’armadio!

Vi propongo perciò due accostamenti niente male per questo primo periodo di freddo, e alcune idee su come passare delle domeniche pomeriggio un po’ spente, e ridar loro colore!

Per prima vi presento una deliziosa blusa by @MANGO con collo gioiello, jeans by @BERSHKA e brogue shoes by @CINTI, outfit adatto a un pomeriggio passato sul lungomare, che qua in Sardinia non passa mai di moda, e il freddo non ci abbatte mica!

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E qua invece un makeup delicato agli occhi, con una matita pastosa total black by @L’Oreal (di cui potete vedere anche il blush pescato!), e sulle labbra un rossetto matte della @KIKO, abbinato a un capello mosso, e all’immancabile chiodo di @ZARA.

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Per concludere vi lascio con qualche serata tipo da passare quaggiù, nella terra del calore anche d’inverno! Per Halloween oltre alle serate organizzate da Linea Notturna, Villa Stelvio etc etc, vi segnalo InvitaS, mercato all’aperto lungo il porto di Cagliari, sinonimo di tradizioni, buon cibo e passeggiata in relax col nostro mare sullo sfondo, e le diverse tappe di Autunno in Barbagia – Cortes Apertas, per immergervi nel nostro mondo fatto di costumi brillanti, musica e luoghi mozzafiato!

Per info: Autunno in Barbagia e Cagliari TURISMO per dare uno sguardo alle diverse iniziative, mostre, proposte sul nostro territorio!

Con questo vi saluto, buon lunedì e soprattutto buon Trick or Treat!

 

Ho visto l’alba scrivendo.

 

Dopo un periodo intensissimo tra esame di maturità, viaggi in giro per l’Italia e la mia amata Sardegna, stage e corsi preuniversitari, sono tornata più carica di prima, e voglio condividere con voi un’esperienza, della cui partecipazione mi sento particolarmente orgogliosa!

 

La Puglia è il dove, dal 20 al 24 Luglio 2016 è il quando, scrittura creativa attiva nel sociale il perchè.

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Scrivoanchio è un concorso aperto ai ragazzi liceali (e non) tra i 14 e i 19 anni amanti dell’arte in ogni sua forma, prima fra tutte la scrittura, che offre loro la possibilità di aprirsi a un mondo fatto di scrittori, artisti, autori, volto a migliorare le capacità dei singoli e valorizzarli in ogni propria potenzialità e tendenza.

Nato dall’opera anticamorra di Don Aniello Manganiello, passando per attività che vanno dalle interviste dirette, al confronto con attori e sperimentazioni teatrali, all’editing e il social writing, toccando i temi caldi delle ecomafie, l’immigrazione, l’attualità di opere storiche come la Divina dantesca, Scrivoanchio si rinnova ogni anno per dare spazio al talento di giovani provenienti da ogni parte d’Italia, che si confrontano sul terreno comunemente amato dell’arte e della libera espressione artistica.

Ospiti e collaboratori di questa edizione 2016 sono stati: don Aniello Manganiello, prete anticamorra e testimonial sociale del concorso; Monika Dobrowolska, moglie di Roberto Mancini, poliziotto che per primo indagò sulla terra dei fuochi rimanendo vittima dell’inquinamento; Nicola Brescia, presidente del comitato impegnato nella vicenda della Fibronit di Bari; Giuse Alemanno, operaio-scrittore di Io e l’Ilva, Pinuccio Fazio, il cui figlio fu ucciso brutalmente dalla mafia barese, la stupenda Giusy Frallonardo col suo spettacolo Hell in the Cave ispirato dall’Inferno di Dante presso Castellana Grotte, (una meraviglia che consiglio a tutti di visitare!), la poetessa Giulia Basile e tanti altri che hanno contribuito a rendere quest’esperienza una parentesi davvero intensa e toccante.

 

E un grazie va alle tutor Pamela, Carmen e Sabrina, che ci hanno fatto sentire a casa, ai fotografi e videomaker (pazientissimi!) Federica e Mirko, e al Guru Innominabile, responsabile e ideatore del concorso, che non ha mai smesso di credere nella bellezza, in noi giovani, nella poesia.

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Infine, per info sul concorso e la vendita delle antologie visitate: Scrivoanchio.it official Facebook page ; le iscrizioni saranno aperte a breve per l’edizione 2017!

 

Pinuccio Sciola: l’uomo che fece suonare la pietra.

Ieri, a soli 74 anni, ci ha lasciato Pinuccio Sciola. Mi ricordo ancora il giorno in cui passeggiavo per il lungomare di Golfo Aranci e mi ritrovai di fronte a dei monoliti di basalto con delle semplicissime incisioni parallele. Una signora mi diede una pietra e disse di passarla su di essi. In quel […]

https://cabiriams.wordpress.com/2016/05/14/pinuccio-sciola-luomo-che-fece-suonare-la-pietra/

Grande uomo ancor prima che grande artista. Ha saputo mescere la fierezza e l’orgoglio incarnati dalla pietra alla sensibilità del nostro essere popolo sardo, esempio della conciliabilità della forza espressiva dei materiali con la delicatezza della musica. 

Ciao, Pinuccio. 🍃

Monumenti Aperti 2016 a Cagliari

Città di Sole, di Moda e di Arte che dalle 09:00 alle 20:00 aprirà il suo patrimonio artistico e culturale gratuitamente per le giornate del 14 e del 15 Maggio grazie all’iniziativa Monumenti Aperti 2016.

I Giardini pubblici, monumento aperto da quest’anno vi offrirà la possibilità di passare una giornata piacevole immersi nel verde (il tempo mite e le belle giornate qua si sprecano!) e visitare La Pinacoteca (Galleria Comunale d’arte) e gli antichi Grottoni, location della mostra di arte contemporanea The Cave a cura dell’artista sardo Christian Chironi.

Opere della Pinacoteca, sezione “Artisti di continente.”

Giacca: Pimkie

Pantaloni: Bershka

Orologio: Liu-Jo Luxury

Scarpe: Brogue di Cinti 

Noi giovani del Liceo Scientifico Sergio Atzeni di Capoterra, insieme ad ai “piccolini” delle scuole medie locali e ai “grandi” dell’Università vi accompagneremo in questo percorso di bellezza, arte e sentimento. 

Per info sugli appuntamenti https://instagram.com/p/BFZgagQps4XnWuo7PTdCe98E2N2mePrhaMG91E0/ o mandatemi un messaggio in Direct sempre al mio account! 💃🏻

Non mancate!💋

Cinque poesie di Nazim Hikmet (1902-1963). Traduzione di Joyce Lussu

* Il più bello dei mari è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto. I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti. E quello che vorrei dirti di più bello non te l’ho ancora detto. (1942) * I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi […]

https://ediletteraria.wordpress.com/2016/05/09/cinque-poesie-di-nazim-hikmet-1902-1963-traduzione-di-joyce-lussu/

Il mare, la vita, la morte, gli occhi umani.

Delicato e profondo, per augurarvi un quanto più dolce e sereno lunedì 🌬📝

Moschino Cheap and chic

Franco Moschino approda alla vita in maniera molto dura,  a soli otto anni rimane orfano,  in età adulta lotta con il male in maniera forte, silenziosa e nascosta.  Nasce ad Abbiategrasso nel 1950, si iscrive all’Accademia di belle arti di Milano nel 1967, volendo diventare un pittore,  finanziò i suoi studi lavorando come illustratore di […]

https://audreistile.wordpress.com/2016/05/07/moschino-cheap-and-chic/

Un idolo, un mito umanizzato e un uomo mitizzato, assolutamente da conoscere per tutti gli appassionati di moda!

‘Cause everyone 

LOVE MOSCHINO❣💋👗👛

Un murale al giorno (toglie la malinconia di torno) /279

Il murale del giorno di oggi 3 maggio lo dedichiamo alla Resistenza. Il luogo uno dei simboli del riscatto e della rivolta cittadina contro il nazi-fascismo, Porta S.Paolo. L’opera “Splendida Madre della resistenza”, scortata dai ritratti di due eroi della democrazia, vittime del fascismo. Il primo è Argo Secondari, anarchico tra i fondatori degli Arditi del […]

https://fotografiaerrante.wordpress.com/2016/05/03/un-murale-al-giorno-toglie-la-malinconia-di-torno-279/

Vi consiglio di passare a dare un’occhiata agli articoli di questa meraviglia, ottime immagini dalla buona resa, pezzi che saltano all’occhio e opere assolutamente non banali! Per tutti gli amanti dell’arte e in particolare di #murales e #streetart è immancabile! Impossibile restarne delusi 😍🙌🏻

Libertè!🎨✏️🎭

Esprimersi non è un verbo qualunque, per quanto diffuso sia sulla bocca di tutti e per quanto ne siamo bombardati sin dalla tenera età.

Esprimere se stessi non solo attraverso il linguaggio sonoro ma anche gestuale e soprattutto artistico è un’attenzione in più da riservare alla propria crescita personale non solo importante ma oserei azzardare vitale.

L’arte, che può essere disegno, moda, musica e canto, buttare in terra un secchiello pieno di tempera e impastrocchiarci le mani per poi colorare il proprio mondo (quante volte da bambini lo si desidera fare e se si fa quante se ne buscano per bene!) e tante altre forme espressive sono linfa vitale per la costruzione (e distruzione e ricreazione) del proprio carattere e della propria personalità che sarà tanto più vivida e definita tanto più veniamo in stretto contatto con noi stessi.

E quale modo migliore per conoscerci se non esprimerci? 🎭


E.Piano, Copyright 2016 (on every work I write and draw down!)

Magritte: il no sense, il trauma infantile, la precarietà del vero.

Cosa si può fare per consolare un bambino dalla perdita di una madre?

Come reagisce il nostro cervello alla macabra scoperta di un corpo senza vita avvolto in un lenzuolo fradicio?

La filosofia nel boudoir, 1966

Magritte trova nell’arte la sua personalissima via preferianzale per evadere dal carcere della sua mente e dei suoi tormenti. La realtà, bella e perfetta, gioiosa e luminosa come a un bimbo può apparire, è buia anche di giorno, in un paradosso in cui la tenebra e la luce, che l’artista in questione non ha potuto conoscere neanche da piccino, vivono senza annullarsi l’una con l’altra. E’ l’illusione del poter vivere la realtà con naturalezza e nella sua normalità che normalità non è affatto.

Il regno delle luci, 1954

E’ la volontà di poter controllare qualcosa che di per sè è incontrollabile, poichè priva di senso.

L’insegnamento di Nietzsche, il trauma subìto in tenera età, la concreta insensatezza del vivere e il desiderio di dare un ordine ‘fasullo’ allo stesso attraverso l’arte, che rende possibile l’impossibile, e ordina e distrugge allo stesso tempo, confluiscono nella produzione di Magritte rendendolo uno dei più creativi e macabri artisti del movimento Surrealista, che si fa voce di un coro di anime che guardano oltre le apparenti regole del mondo e vedono tra gli oggetti legami inesistenti e onirici, che sanno di epoche perdute, ricordi infantili e mostruose verità.

Les amants, 1928